Esistono mali che non possono essere curati da medicine convenzionali, in un caso specifico del Milan, solo cure omeopatiche. L’uno si chiama Palle inattive, l’altro, la cura, Attenzione.
Quello di Udine è stato l’ennesimo capitolo di una saga iniziata alla seconda giornata: Parma-Milan e gol di Lucarelli, ieri è arrivato il numero 13, protagonisti Diego Lopez che raccoglie la palla dalla rete, la retroguardia poco attenta e Pinzi. La maledizione viene da lontano.
2° giornata – Parma-Milan: Lucarelli (corner)
4° giornata – Empoli-Milan: Tonelli (corner), Pucciarelli (punizione)
10° giornata – Milan-Palermo: aut. Zapata (corner)
11° giornata – Sampdoria-Milan: Eder (corner)
14° giornata – Genoa-Milan: Antonelli (corner)
17° giornata – Milan-Sassuolo: Zaza (corner)
18° giornata – Torino-Milan: Glik (corner)
21° giornata – Milan-Parma: Nocerino (punizione)
22° giornata – Juventus-Milan: Bonucci (corner)
26° giornata – Milan-Hellas Verona: Toni (rigore)
29° giornata – Palermo-Milan: Dybala (rigore)
32° giornata – Udinese-Milan: Pinzi (punizione)
Esiste un rimedio? Allegri, Seedorf ed Inzaghi hanno sbattuto la testa davanti a tal dilemma, schemi e controschemi hanno fruttato poco e nulla, il problema è l’attenzione del singolo che manca nelle azioni del collettivo.
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