Filippo Inzaghi di nuovo in bilico? La risposta non può che essere positiva. Stagione altalenante e tendente al negativo cronico, prestazioni assolutamente deludenti, classifica da pelle d’oca: è questo il risultato delle scelte della società rossonera, non soltanto dal punto di vista del mercato del Milan, ma anche e soprattutto per la decisione di abbandonare Clarence Seedorf, che in pochi mesi aveva cercato di dare un’impronta vincente al Milan, e di promuovere in prima squadra un’altra grande gloria rossonera, SuperPippo, che tale resta.
E adesso? Abbiamo più volte cercato di disegnare i possibili scenari futuribili: un esonero (oggi assai tardivo), un richiamo alle armi del Professore o la scelta di un traghettatore.
Le volte in cui Galliani e Berlusconi si sono consultati sul tema esonero non si contano più, eppure l’amministratore delegato ha pubblicamente affermato in diverse occasioni la volontà di andare avanti con Inzaghi, almeno fino a fine stagione.
Ad oggi risulta pressoché impossibile immaginare un Silvio Berlusconi reo confesso e capace di fare ammenda per non aver voluto riconfermare la fiducia a Seedorf, che a quanto pare si era macchiato di crimini decisamente gravi, come il fatto di non aver accettato le ingerenze della società nelle scelte di campo o per la mancanza di feeling con Tassotti, anche se per molti il suo esonero resta inspiegabile.
L’ipotesi di un traghettatore, di contro, resta l’unica strada realmente percorribile: sul piatto ci sono Mauro Tassotti e Cristian Brocchi, di cui vi avevamo parlato anche nei giorni scorsi. Galliani e Berlusconi dovrebbero incontrarsi nelle prossime ore per prendere una decisione sul futuro di Inzaghi e sul suo sostituto: resta in pole Tassotti, ma l’idea Brocchi sembra solleticare e molto la fantasia rossonera. Nel frattempo Inzaghi continua a pensare alla prossima partita ed a rialzare la testa. Nessuna parola di astio nei confronti della società ieri in conferenza stampa, solo tanta speranza e la ferrea convinzione di avere lo spogliatoio dalla sua parte.
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